domenica 2 settembre 2012

L’anello del Monte Ortigara

Dopo i Castelloni di San Marco, a conclusione dei due giorni passati sull’Altopiano di Asiago,  siamo saliti sull’ Ortigara. Si tratta del monte più conosciuto e frequentato dell’ Altopiano, uno dei luoghi più tristemente famosi della 1a Guerra Mondiale.E’ una escursione di grande rilevanza storica oltre che paesaggistica e naturale. L’itinerario (841) inizia dal piazzale Lozze che si raggiunge dall’abitato di Gallio risalendo la valle di Campomulo. Si imbocca la mulattiera militare che risale le pendici occidentali della Cima Campanella e della Cima Caldiera fino al Passo omonimo, da dove bisogna deviare a sinistra per andare sulla vetta. Ritornati al Passo, si scende a sinistra ed in breve si giunge al Pozzo della Scala. Al quadrivio si prende il sentiero 840, sulla destra, che aggirando il Monte Campanaro scende al vallone dell’ Agnellizza e risale sulla destra alle pendici dell’ Ortigara, fino al Passo dell’Agnella. Si risale quindi il ripido versante N-E dell’ Ortigara e con un ultimo strappo si raggiunge il ciglio settentrionale del Monte, dove si incontra il cippo  austriaco. Si prosegue verso sud e dopo aver superato un gradone roccioso si apre il vasto e desolato pianoro che caratterizza la cima principale dello Ortigara. Per andare alla campana, bisogna proseguire per circa 150 metri. Il sentiero del ritorno e sempre l’ 840, anche Sentiero Tricolore in questo tratto, che prosegue alla sinistra della colonna e tra camminamenti e trincee giunge al bivio del baito Ortigara, vecchia capanna in pietre che era servita ai soldati. Qui raccoglie l’841 e dopo vari saliscendi arriva alla zona del Monte Lozze, dove si trova la colonna con la Madonna, la chiesina con ossario e il rifugio Cecchin, gestito dall’ ANA di Marostica e non sempre aperto. Si continua in discesa in mezzo al bosco e in breve si giunge al piazzale. I sentieri sono tutti ben segnati e tabellati, ma la carta escursionistica ci vuole sempre, “Altopiano dei sette comuni”-foglio 050- scala 1:25000 della Tabacco.
Toponimo
Posizione
Quota
Tempo
Km.
Piazzale Lozze-841
N45 59 47  E11 31 52
1771
0.00
0.00
Bivio Campanella-a dx
N46 00 15  E11 31 32
1963
0.50
2.00
Bivio con sent.842- a sx
N46 00 41  E11 31 26
2052
1.30
3.20
Passo Caldiera- a sx
N46 00 36  E11 31 22
2081
1.45
3.60
Cima Caldiera
N46 00 32  E11 31 22
2117
1.55
3.80
Valle Agnellizza- a dx
N46 00 28  E11 30 48
1944
2.50
5.00
Passo dell’Agnella- a sx
N46 00 41  E11 30 35
2000
3.05
5.60
Cippo Austriaco
N46 00 36  E11 30 31
2077
3.25
6.00
Cippo Italiano
N46 00 27  E11 30 26
2100
3.40
6.30
Baito Ortigara- a dx
N46 00 17  E11 30 53
1943
4.00
7.20
Madonna del Lozze
N45 59 48  E11 31 18
1923
4.30
8.50
Auto
N45 59 45  E11 31 50
1771
4.50
9.60
Tempo   ore 4.50 + le soste
Dislivello  m. 600 circa
Lunghezza  km. 9.600
-TRACCIA PER GPS
Rif.Campomuletto Il rifugio Campomuletto, dove abbiamo pernottato.

Piazzale Lozze
Piazzale Lozze. Inizio del sentiero 841.


segnavia CAI Segnavia
mulattiera militare
Sulla vecchia mulattiera militare.


pietra E’ stata costruita dall’80° Batt. Bersaglieri.

Monte Caldiera
 Cima Caldiera.
depositi Entrata delle gallerie situate alla sella sotto la Cima Caldiera. Servivano da deposito di viveri, munizioni e materiali vari.

tabella
Tabella dell’epoca che riporta la quantità di viveri immagazzinati, rapportati al fabbisogno giornaliero della truppa presente nel settore.
trincea Camminamenti al Passo  Caldiera.
ValsuganaLa Valsugana dalla vetta del Caldiera.
Monte Caldiera Croce di CimaCaldiera.

Monte Ortigara
L’ Ortigara zoomato dal Caldiera.
Pozzo della Scala Il Pozzo della Scala, visto dal Caldiera. Nel corso della battaglia del giugno 1917,all’interno della conca del Pozzo della Scala vennero ammassati i battaglioni alpini che si lanciarono all’assalto del settore N dell’ Ortigara.

Gentiana germanica
  Gentiana germanica.
segnavia Segnavia
pietra
 Roccia scavata dagli agenti atmosferici.
Monte CampanaroPozzo della Scala e Monte Campanaro.

Saxifraga
 Saxifraga
trincea Dal Passo dell’Agnella in ripida salita dentro ai camminamenti.

cippo Austriaco
 Monte Ortigara,cippo austriaco.
panorama Panorama dall’ Ortigara. Da sin.Cima 12,Cima 11,Cima del Prà e Monte Castelnuovo (Cima 10)

Colonna spezzata
La colonna mozza, eretta nel 1920 e dedicata  agli Alpini Italiani, “per non dimenticare”.
Campana La campana dell’ Ortigara.
verso l'Ortigara
A volte con la MTB bisogna far così.
Baito dell'Ortigara Il baito Ortigara da dove si transita al ritorno.
Madonna del Lozze
La Madonna del Lozze,sopra la chiesina omonima
Chiesina del Lozze La chiesina del Lozze.
Coleottero Chrisomelidae
 Coleottero Chrisomelidae.

2 commenti:

max malavolti ha detto...

Complimenti per il Blog, le descrizioni, ma un bravo particolare per le foto. Sono veramente belle.

Laura ha detto...

Complimenti per la dettagliata descizione e per le bellissime foto. Mio marito ed io abbiamo intenzione di fare questa escursione il prossimo 8 Agosto: siccome ho qualche problema alle ginocchia....preferirei fare il ritorno su una discesa poco ripida, mi consigli di fare l'anello nel senso da te descritto oppure in senso contrario? Grazie, ed ancora complimenti. Caio.

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